Le FFS e la BLS hanno messo a punto una rete composta da oltre un centinaio di dispositivi di controllo, che permettono di identificare e ritirare dalla circolazione i treni con boccole o freni surriscaldati, carichi dell'asse non ammessi, carichi con superamento del profilo o sporgenti o con sversamenti.
Secondo l'articolo 40 capoverso 3 Oferr, i gestori dell'infrastruttura della rete a scartamento normale (GI) sono tenuti a coordinare la pianificazione, la costruzione e l'esercizio delle loro installazioni per il monitoraggio dei treni e a documentare tale coordinamento formulando un piano per l'insieme della rete ferroviaria. Questo piano deve essere sottoposto all'UFT per approvazione.
FFS e BLS hanno elaborato il piano in questione, che copre le parti della rete a scartamento normale attualmente rilevanti a tal fine. È aggiornato periodicamente o a seguito di nuove conoscenze, anche con il coinvolgimento di altri GI.
L'UFT lo ha approvato il 24 agosto 2017.