Il sviluppo futuro dell’infrastruttura ferroviaria (SIF), adottato dal Parlamento nel 2009, è stato concepito come seguito di «Ferrovia 2000» e contiene un pacchetto di misure infrastrutturali a livello nazionale per un valore di 4,8 miliardi di franchi (prezzi 04/2005).
Riesaminato e in parte adeguato in seguito all'approvazione da parte del Popolo, nel 2014, del progetto di finanziamento e ampliamento dell'infrastruttura ferroviaria (FAIF), è realizzato contemporaneamente alla fase di ampliamento 2025 decisa con quest'ultimo.
Il SIF, tra l'altro, crea le premesse per l'impiego di treni a due piani nel Vallese (Losanna–Briga) e di composizioni a due piani lunghe 400 metri sull'asse est-ovest via Berna. Consente un potenziamento dell'offerta su diverse linee del traffico regionale e di quello a lunga distanza nonché permette, grazie a misure sulle tratte d'accesso alle gallerie di base del San Gottardo e del Ceneri, di creare i presupposti per un aumento di capacità e di stabilità dell’esercizio per il traffico merci.
Tra le misure infrastrutturali del SIF rientrano, ad esempio, l'ampliamento del nodo di Losanna e quello a quattro binari tra Olten e Aarau, con la nuova galleria dell’Eppenberg.