Onde migliorare i raccordi della Svizzera alla rete europea ad alta velocità, la Confederazione ha investito circa 1,1 miliardi di franchi nella rete ferroviaria. Ciò ha consentito di ridurre notevolmente i tempi di percorrenza verso Parigi, Lione, Monaco di Baviera, Ulm e Stoccarda, nell'interesse dell'economica e del turismo del Paese.
Con le tre gallerie di base Alptransit del San Gottardo, Lötschberg e Ceneri è stata realizzata una ferrovia pianeggiante attraverso le Alpi, che rende il traffico merci transalpino più attrattivo e riduce i tempi di percorrenza nel traffico viaggiatori. Alptransit, conclusa a fine 2020, è costata circa 22,8 miliardi di franchi.
Con il programma «Ferrovia 2000» la Confederazione ha potenziato il sistema dei nodi ferroviari e l’orario cadenzato. Dal 2004 la nuova tratta Mattstetten–Rothrist consente tempi di percorrenza inferiori a un’ora tra Berna e Zurigo, Basilea e Lucerna.