La parte Infrastruttura ferroviaria (SIS) del Piano settoriale dei trasporti prende in esame le infrastrutture adibite al traffico ferroviario che rientrano nell'ambito di competenza della Confederazione e sono d'importanza nazionale ossia, in particolare, le tratte ferroviarie, i terminali merci e le stazioni di smistamento o le stazioni viaggiatori della rete a scartamento normale e ridotto cofinanziata dalla Confederazione.
Il Piano settoriale dei trasporti coordina sul lungo periodo lo sviluppo dell'infrastruttura ferroviaria con quello territoriale. Contiene anche progetti il cui finanziamento al momento non è assicurato. Con l’inserimento nel Piano settoriale la Confederazione salvaguarda gli interessi nazionali e le possibilità di ulteriore sviluppo dell'infrastruttura ferroviaria.
Il SIS si articola in due parti. La parte concettuale definisce i principi per l'ulteriore pianificazione dell'infrastruttura ferroviaria e orienta sui programmi per il suo ulteriore sviluppo. Le schede di coordinamento illustrano i progetti territoriali concreti. Il SIS è completato dai chiarimenti, che informano sulla procedura adottata e sui risultati dell'audizione.