Promozione di sistemi di propulsione elettrica nei trasporti pubblici

La Confederazione promuove sistemi di propulsione elettrica per autobus e battelli nei trasporti pubblici, mettendo a disposizione un massimo di 47 milioni di franchi l’anno per i costi aggiuntivi derivanti dall’acquisto di veicoli nuovi. Nel caso dei battelli contribuisce anche ai costi per la conversione.

Un autobus elettrico a una stazione di ricarica
La Confederazione promuove autobus e battelli con motori elettrici.
© BERNMOBIL

Nel traffico regionale ordinato congiuntamente con i Cantoni, la Confederazione copre il 75 per cento dei costi aggiuntivi legati all’acquisto di autobus elettrici, mentre per le restanti autolinee concessionarie (locali o senza funzione di collegamento) e per i battelli la copertura è del 30 per cento. Per gli autobus è previsto un importo forfettario per tipo di veicolo, per i battelli un calcolo individuale.

Cosa si promuove

Secondo l’articolo 41a della legge sul CO2, è promosso l’acquisto di autobus elettrici, incl. celle a combustibile a idrogeno, nonché l’acquisto o la conversione di battelli con propulsione elettrica,  incl. celle a combustibile a idrogeno. Non sono invece previsti contributi finanziari per la relativa infrastruttura, come le stazioni di ricarica, né per la sostituzione di autobus elettrici esistenti (incl. filobus) e di autobus messi fuori servizio anzitempo.

Chi può presentare domanda

Possono presentare domanda le imprese di trasporto concessionarie e i mandatari responsabili dell’esercizio proprietari di autobus elettrici e di battelli elettrici.

Importi forfettari per tipo di veicolo

Gli importi forfettari per gli autobus elettrici sono stati calcolati in collaborazione con l’Unione dei trasporti pubblici (UTP) e si basano su offerte per autobus con motori a scoppio convenzionali e sistemi di propulsione elettrica. Ulteriori misure di promozione, come quelle della fondazione KliK o i programmi d’incentivazione comunali, sono già state detratte forfettariamente.

I contributi a fondo perso comprendono l’IVA e devono essere contabilizzati conformemente all’articolo 64 capoverso 3 OITRV. Gli importi forfettari per gli anni 2025 e 2026 sono elencati qui di seguito.

Importi forfettari per tipo di veicolo e settore

Tipo di veicolo

Traffico regionale viaggiatori

Restante traffico concessionario

Minibus (>9 posti)

CHF 70'000

CHF 30'000

Minibus (≤23 posti)

CHF 90'000

CHF 40'000

Midibus

CHF 120'000

CHF 40'000

Autobus standard 

CHF 140'000

CHF 50'000

Autobus di 15 m / a due piani

CHF 170'000

CHF 70'000

Autosnodati

CHF 210'000

CHF 80'000

Autobus biarticolati

CHF 290'000

CHF 110'000

Tipi di veicolo

  • Minibus (>9 posti): veicoli con oltre nove posti a sedere, compreso quello del conducente, categoria M2 fino a 3,50 t
  • Minibus (≤23 posti): veicoli con massimo 23 posti a sedere, compreso quello del conducente, a due assi, fino a 9 metri di lunghezza
  • Midibus: veicoli con oltre 23 posti a sedere, compreso quello del conducente, a due assi, da 9 a 11 metri di lunghezza
  • Autobus standard: veicoli con oltre 23 posti a sedere, compreso quello del conducente, a due assi, da 11 a 13,5 metri di lunghezza
  • Autobus di 15 m: veicoli con più di due assi, fino a 15 metri di lunghezza
  • Autobus a due piani: veicoli con più di due assi, a due piani
  • Autosnodati: veicoli con più di due assi, fino a 18,75 metri di lunghezza
  • Autobus biarticolati: veicoli con più di due assi, fino a 24 metri di lunghezza

Come presentare la domanda

Le domande possono essere inoltrate sulla piattaforma eGovernment (autobus e battelli elettrici). Per informazioni dettagliate in merito consultare la direttiva «Promozione delle tecnologie di propulsione elettrica».

https://www.bav.admin.ch/content/bav/it/home/temi-generali/ambiente/promozione-di-sistemi-di-propulsione-elettrica.html