Trasporti attraverso le Alpi, treni notturni, assegnazione delle tracce …

… e altre notizie in breve.

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Dl cambio d’orario del 13 dicembre 2020 la galleria di base del Ceneri è regolarmente percorsa da treni passeggeri e merci.
© FFS

Entrata in servizio l’ultima galleria di base di Alptransit: dal cambio d’orario del 13 dicembre 2020 la galleria di base del Ceneri (GBC) è regolarmente percorsa da treni passeggeri e merci. L'UFT aveva concesso poco prima l'autorizzazione per l'esercizio regolare alle FFS. La GBC segna il completamento di Alptransit e quindi la realizzazione della ferrovia pianeggiante attraverso le Alpi. L'«opera del secolo», assieme al corridoio di quattro metri recentemente completato tra Basilea e Chiasso, potenzia la politica svizzera di trasferimento del traffico. Per il Cantone Ticino, la GBC è anche un elemento chiave per lo sviluppo del traffico regionale.

Presidenza svizzera della Convenzione delle Alpi: il 10 dicembre 2020, in occasione della XVI Conferenza delle Alpi, la Svizzera è ufficialmente subentrata alla Francia alla presidenza della Convenzione delle Alpi. Durante il biennio di presidenza della Svizzera (2021/2022), la protezione del clima nello spazio alpino e la politica di trasferimento costituiranno temi prioritari. Al riguardo, la Svizzera lavorerà di concerto con gli altri Stati alpini.

Tassa sul traffico pesante: il Consiglio federale intende potenziare ulteriormente la politica di trasferimento del traffico avvalendosi della possibilità di aumentare la tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP) per i modelli di mezzi pesanti meno recenti. Il Comitato misto Svizzera-UE dell'Accordo sui trasporti terrestri ha approvato tale modifica con effetto dal 1° luglio 2021.

Promozione dei treni internazionali: insieme a Germania, Francia e Austria, la Svizzera intende promuovere il trasporto ferroviario transfrontaliero. È quanto deciso il 8 dicembre dai rappresentanti di questi Paesi. I relativi lavori si riallacciano al piano Trans-Europ-Express (TEE), sviluppato dalla Germania. Anche i capi delle ferrovie partecipano intensamente ai lavori. Le FFS hanno già iniziato a promuovere i treni notturni. Lo scorso settembre hanno firmato al riguardo una dichiarazione d'intenti con le ferrovie federali austriache (ÖBB).

Nuovo servizio di assegnazione delle tracce: con il pacchetto legislativo «organizzazione dell’infrastruttura ferroviaria» (OIF), oltre a rafforzare i diritti dei passeggeri il Parlamento ha deciso, con effetto dal 1° gennaio 2021, di trasformare l’organismo responsabile dell’assegnazione delle tracce in un istituto di diritto pubblico della Confederazione e di attribuire a quest’ultimo ulteriori competenze. L’istituto sarà diretto da Thomas Isenmann, direttore dell’attuale società Traccia Svizzera SA. Il 18 novembre il Consiglio federale ha approvato la sua nomina da parte del Consiglio d'amministrazione nonché il regolamento del personale e gli obiettivi strategici per i quattro prossimi anni.

Più soldi per la manutenzione dell'infrastruttura ferroviaria: l’8 dicembre il Consiglio degli Stati ha approvato all’unanimità un limite di spesa di 14,4 miliardi di franchi per il mantenimento e l’ammodernamento della rete ferroviaria negli anni 2021–2024. Grazie a questo credito, già approvato dal Consiglio nazionale nella sessione autunnale, le ferrovie disporranno di 1,2 miliardi in più rispetto al quadriennio in corso. I mezzi supplementari serviranno, tra le altre cose, ad adeguare stazioni e fermate alle esigenze dei disabili nonché ad aumentare disponibilità e qualità della rete e, pertanto, a stabilizzare il traffico ferroviario. Il limite di spesa comprende anche un credito quadro quadriennale di 300 milioni di franchi per cofinanziare gli impianti per il traffico merci.

Sostegno per FFS Cargo: per attutire le perdite della crisi COVID-19 subite dal traffico merci su rotaia il Parlamento si è pronunciato a favore di un sostegno finanziario. L'UFT e FFS Cargo hanno ora elaborato una dichiarazione d'intenti che disciplina le condizioni alle quali l'impresa potrà usufruire dei fondi previsti dal pacchetto della Confederazione: FFS Cargo rinuncia a un aumento generalizzato dei prezzi e mantiene l'attuale offerta nel 2021.

Casi BLS e VBL: BLS e Verkehrsbetriebe Luzern AG (VBL) hanno truffato Confederazione e Cantoni, nella loro qualità di committenti dei trasporti pubblici, percependo sussidi troppo elevati. I committenti ne chiedono ora la restituzione. Inoltre, il 24 novembre, l'UFT ha presentato denuncia penale presso i rispettivi ministeri pubblici cantonali.

Caso binari di raccordo: a causa di mancate restituzioni, tra il 2009 e il 2019 la Confederazione ha subito un danno di 1,5 milioni di franchi nell'ambito del cofinanziamento di binari di raccordo. È quanto emerso dagli accertamenti dell'UFT, che ha trasmesso i risultati al Ministero pubblico della Confederazione per una valutazione sul piano penale.

Finanziamento di progetti: il 25 novembre il Consiglio federale ha dato il via libera all'esecuzione di progetti di ampliamento ferroviario di portata pari a 165 milioni di franchi, approvando la relativa convenzione di attuazione con le FFS. I progetti, che rientrano nel programma adottato dal Parlamento «Sviluppo futuro dell'infrastruttura ferroviaria» (SIF), interessano la stazione di Friburgo e la linea di base del San Gottardo.

Direttiva riveduta in materia elettrica: il 1° dicembre 2020 è entrata in vigore una versione riveduta della direttiva UFT/ESTI n. 248. La direttiva, del 2012, persegue l'obiettivo di ridurre in modo sostenibile il rischio di blackout prolungati in caso di grave sisma. Oltre alle rettifiche apportate sulla base dell'esperienza degli ultimi anni, sono state riviste e precisate le disposizioni sui requisiti dei lotti, adeguate anche in considerazione della revisione della norma SIA 261 Azioni sulle strutture. La direttiva, che prevede tra le altre cose una nuova mappa delle zone sismiche, è disponibile sul sito web dell'UFT e all'indirizzo www.esti.admin.ch.

App per il richiamo di prodotti pericolosi: l’UFT e diverse altre autorità federali hanno contribuito al lancio dell’app «RecallSwiss» per il richiamo di prodotti pericolosi. Gli utenti (consumatori e aziende) possono ricevere direttamente avvisi di sicurezza dalle autorità. Inoltre, grazie al sistema per la notifica di prodotti pericolosi, aggiornato e semplificato, è possibile segnalare online alle autorità competenti la presenza di prodotti potenzialmente pericolosi. In qualità di autorità di vigilanza, l'UFT verifica che i prodotti immessi sul mercato nel settore ferroviario, dei contenitori per merci pericolose e degli impianti a fune soddisfino i requisiti essenziali di sicurezza.

 

UFT Attualità_n. 85_Dicembre 2020

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