Per la sicurezza del traffico ferroviario

I sistemi di controllo della marcia dei treni permettono di mantenere a un livello accettabile i rischi derivanti da eventuali errori dei macchinisti: grazie ad essi vengono frenati i treni che non rispettando i segnali o limiti di velocità rischiano un incidente . L'UFT definisce le condizioni quadro per l'utilizzo di questi sistemi e per il loro potenziamento.

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Le eurobalise sono balise passive di localizzazione impiegate alla stregua di pietre miliari elettroniche. Tra due balise il treno determina la propria posizione mediante sensori.
© FFS

European Train Control System (ETCS)

La Svizzera ha introdotto l'ETCS (European Train Control System), il sistema di controllo della marcia dei treni standardizzato a livello europeo. Destinato a sostituire gradualmente i vari sistemi attualmente impiegati, questo sistema aumenterà l'efficienza del traffico ferroviario e semplificherà ulteriormente i collegamenti transfrontalieri.

Sui corridoi ferroviari internazionali l'Unione europea ha imposto l'impiego, a medio termine, dell'ETCS. Al centro del corridoio nord-sud Reno-Alpi, la Svizzera è stata in prima fila nell'implementarlo e la sua rete a scartamento normale è quasi completamente equipaggiata con questo sistema dal 2018. I sistemi nazionali SIGNUM e ZUB sono stati sostituiti e non è più necessario equipaggiare i veicoli con diversi sistemi di controllo della marcia dei treni.

Assieme ad altre parti degli impianti di sicurezza, ai sistemi di gestione e automazione del traffico e al sistema di radiocomunicazione mobile per la ferrovia GSM-R, l'ETCS forma l'ERTMS (European Train Management System). Conformemente alla strategia ERTMS del 2021, l'UFT intende ottimizzare ulteriormente tali sistemi in maniera mirata, con l'obiettivo di rendere il traffico ferroviario ancora più affidabile ed efficiente nonché di semplificare ulteriormente il trasporto internazionale.

Le tratte convenzionali dotate di segnali esterni sono equipaggiate con l'ETCS Level 1 Limited Supervision; su dieci sezioni di tratta viene impiegata la segnalazione in cabina di guida ETCS Level 2 («nuova tratta» Berna–Olten, linee di base del Lötschberg, del San Gottardo e del Ceneri, sezioni di tratta tra Losanna e Sion).

L'obiettivo a lungo termine è di avere una segnalazione in cabina di guida su tutto il territorio.

Per rendere possibili ulteriori ampliamenti dell'ETCS o dell'ERTMS sulla rete, l'UFT mette a disposizione delle ferrovie diverse centinaia di milioni di franchi mediante convenzioni sulle prestazioni. Per sfruttare il potenziale dei futuri progetti infrastrutturali, le flotte di veicoli devono essere equipaggiate con l'attrezzatura ERTMS appropriata. Per poter circolare sia sulle tratte con il sistema di segnalazione in cabina di guida che su quelle a segnalazione ottica, i veicoli di nuova acquisizione devono essere equipaggiati con la versione ETCS attuale (Baseline 3).

ZBMS

Nel 2013 l'UFT ha fissato uno standard per il controllo della marcia dei treni vincolante per le ferrovie a scartamento metrico e speciale (standard ZBMS).

Questa sistema di controllo della marcia dei treni performante garantisce un esercizio sicuro delle ferrovie regionali e suburbane in un quadro di uso sempre più intenso. Lo standard ZBMS si basa su un sistema esistente (ZSI 127), comprendente i componenti ETCS normati a livello europeo. Lo ZBMS è impiegato completamente e con successo dalla Zentralbahn (zb), dalla Berner Oberland-Bahn (BOB), dalla Aargau Verkehr (AVA) sulla linea Wohlen - Bremgarten - Dietikon, dalla Transports publics neuchâtelois (transN) sulla linea Neuchâtel Place Pury - Boudry e dalla Transports Vallée de Joux-Yverdon-les-Bains-Ste-Croix (Travys) sulla linea Yverdon-les-Bains - Ste-Croix. La maggior parte delle altre ferrovie a scartamento metrico sta attualmente migrando il controllo della marcia dei treni sulla propria rete verso questo standard.

La gestione del sistema per lo standard ZBMS è stata assegnata dall'UFT alla Ferrovia retica.

L’abbreviazione CTMS è stata sostituita con ZBMS per motivi di uniformità con le altre versioni linguistiche.

Ulteriori informazioni per gli specialisti

Corse senza sufficienti dispositivi di controllo della marcia dei treni

In casi eccezionali può capitare che un veicolo debba percorrere una tratta senza il necessario sistema di controllo della marcia dei treni. L'UFT ha emanato una direttiva nella quale descrive le condizioni alle quali tali corse sono consentite.

In linea di massima, i veicoli di testa devono essere equipaggiati con lo stesso sistema di controllo della marcia dei treni di cui dispone l’infrastruttura sulla quale circolano. Qualora ciò non fosse possibile, per poterli impiegare occorre richiedere all’UFT l’approvazione eccezionale di una deroga alle prescrizioni pertinenti. La presente direttiva precisa i requisiti che le imprese di trasporto ferroviario (ITF) e i gestori dell’infrastruttura (GI) devono soddisfare per poter utilizzare veicoli di testa senza sufficienti dispositivi di controllo della marcia dei treni. La direttiva si propone di fornire alle imprese un ausilio per le varie fasi procedurali e per la preparazione dei documenti da allegare alla domanda. Mette inoltre a disposizione documenti di supporto che permettono di preparare una documentazione completa e conforme ai requisiti in vista di ottenere le necessarie autorizzazioni.

Direttiva

Rapporto

Moduli

https://www.bav.admin.ch/content/bav/it/home/verkehrstraeger/eisenbahn/fachinformationen/zugbeeinflussung.html