Mascherina obbligatoria, aiuto finanziario, mobilità multimodale...

… e altre notizie in breve.

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l Consiglio federale ha deciso d'introdurre in tutta la Svizzera l'obbligo della mascherina sui mezzi pubblici.
© Cancelleria federale

Mascherina obbligatoria sui mezzi pubblici: per contenere la pandemia da coronavirus il 1° luglio il Consiglio federale ha deciso di rendere la mascherina obbligatoria sui mezzi pubblici (treni, bus, tram, funivie, battelli) a partire dal 6 luglio. L’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) è l’autorità competente in materia a livello di Confederazione. L’attuazione concreta spetta alle FFS e ad AutoPostale, che gestiscono il compito sistemico per l’insieme dei trasporti pubblici (TP).

Proposte per attenuare le perdite nei trasporti: a causa del crollo della domanda dovuto alla pandemia da coronavirus, le imprese dei trasporti pubblici e del traffico merci ferroviario hanno subito notevoli perdite finanziarie. Per compensarle hanno bisogno di sostegno. Il Consiglio federale intende adottare diverse misure per garantire la solvibilità delle imprese ed evitare che l'offerta debba essere ridotta. A tal fine prevede lo stanziamento di 800 milioni di franchi. Il 1° luglio 2020 ha indetto la procedura di consultazione sulle necessarie modifiche di legge, che si protrarrà fino al 22 luglio.

Mutuo per le FFS: il Consiglio federale ha deciso di aiutare le FFS a superare i gravi problemi di liquidità cui sono confrontate a causa della pandemia da coronavirus. L’impresa potrà acquisire dalla Confederazione, proprietaria delle FFS, ulteriori 550 milioni di franchi sotto forma di mutuo, di durata massima di un anno e remunerato al tasso d’interesse usuale sul mercato.

Uso combinato di mezzi di trasporto: il Consiglio federale intende facilitare la combinazione dei differenti modi di trasporto. Per poter sviluppare apposite offerte, ad esempio delle app, le imprese hanno bisogno di informazioni da parte dei vari fornitori di servizi e di mobilità. Per semplificarne lo scambio è prevista la creazione di un'«infrastruttura nazionale di dati sulla mobilità» quale servizio pubblico offerto dalla Confederazione. Un'offerta che combini mezzi di trasporto diversi agevola tra le altre cose l'accesso ai trasporti pubblici, rendendo questi ultimi più attrattivi agli occhi dei nuovi clienti. Il 1° luglio il Consiglio federale ha incaricato il DATEC di elaborare un messaggio a questo proposito.

Sistema di ordinazione: nella sua seduta del 12 giugno 2020 il Consiglio federale, preso atto dei risultati della procedura di consultazione sulla riforma del sistema di ordinazione nel traffico regionale viaggiatori (TRV), ha deciso di approfondire la variante che prevede l'ottimizzazione del sistema esistente in alcuni suoi punti. Respinge invece la richiesta, giunta da diversi ambienti, di un più libero impiego delle eccedenze realizzate nel traffico sovvenzionato, ritenendo che – tranne per le prestazioni messe a concorso – due terzi debbano sempre essere assegnati alla riserva speciale destinata alla copertura di perdite future e rimanere quindi nel sistema dei trasporti pubblici.

Aggiornamento di prescrizioni ferroviarie: nella sua seduta del 12 giugno 2020 il Consiglio federale ha adottato la modifica di due ordinanze con cui sono state aggiornate le prescrizioni in materia di esercizio e sicurezza in ambito ferroviario e di concezione dei trasporti pubblici conforme alle esigenze dei disabili. Gli adeguamenti prevedono tra le altre cose un’ulteriore semplificazione del traffico internazionale e l’istituzione di una piattaforma pubblica contenente informazioni sull’accessibilità ai disabili di tutte le fermate dei TP. Le due ordinanze fanno parte di un pacchetto che comprende anche la revisione di atti normativi del Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC) e dell’Ufficio federale dei trasporti (UFT).

Tram Losanna-Renens : il Consiglio federale ha adeguato la concessione d’infrastruttura per il tram Losanna-Renens in vista di un suo futuro prolungamento fino a Villars-Ste-Croix. La nuova linea è un elemento centrale del «progetto di agglomerazione Losanna-Morges (PALM)», con il quale s'intende far fronte allo sviluppo della zona ovest della capitale vodese.

Comitato misto Svizzera-UE: il Consiglio federale intende rafforzare gli effetti di trasferimento della tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP). Si prevede pertanto che, dal 2021, in Svizzera per gli autocarri delle classi d'emissione EURO IV e V si pagherà una TTPCP più elevata; se ne è discusso insieme ai rappresentanti dell’UE in seno al Comitato misto Svizzera-UE dei trasporti terrestri durante la sua riunione del 19 giugno 2020. I punti tuttora in sospeso verranno chiariti con l’UE entro fine anno.

Potenziamento ferroviario per Zermatt: l’UFT, il Cantone Vallese e il Comune di Zermatt hanno raggiunto un accordo sui termini per la realizzazione della nuova galleria ferroviaria «Unnerchriz» tra Täsch e Zermatt. Nell’ambito di quest’opera, che prevede un investimento di 327 milioni di franchi circa, sarà mantenuta la limitazione del traffico motorizzato tra le due località e i criteri di autorizzazione non muteranno, ma la strada sarà resa più sicura grazie anche alla costruzione di due gallerie paravalanghe. Le parti hanno concluso una convenzione in tal senso.

Contributo economico dei TP: i TP rappresentano un settore economico importante per la Svizzera. Circa 100 000 persone lavorano in un modo o nell’altro per questo settore. Un nuovo studio di LITRA e Swissrail, pubblicato il 23 giugno, fa il punto sul contributo economico dei TP e dell’industria ferroviaria.

  

UFT Attualità_N 81_Luglio 2020

 
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