Imprese di manutenzione di cui all’allegato 4 della direttiva concernente l’applicazione dell’OMCont

Prima dei controlli prescritti vanno eseguiti diversi lavori preliminari. Anche queste attività possono essere svolte solo da organismi di valutazione della conformità (OrgVC) appositamente designati oppure da ditte di manutenzione esaminate e riconosciute dagli stessi OrgVC. Per ottenere tale riconoscimento devono essere adempiuti determinati requisiti riguardanti le competenze necessarie nel relativo settore e le condizioni richieste in un certo luogo di servizio o in azienda per l'esecuzione di controlli di mezzi di contenimento per merci pericolose (infrastruttura, personale competente, provvedimenti di sicurezza).

Il riconoscimento viene concesso quando un rapporto di audit di un OrgVC designato in conformità con l'OMCont conferma che tutti i requisiti dell'Allegato 4 della Direttiva concernente l'applicazione dell'OMCont (DR-OMCont) sono verificati e soddisfatti.

Le ditte che intendono eseguire saldature necessitano altresì di un apposito riconoscimento della capacità professionale di cui al numero 6.8.2.1.23 del RID/ADR.

Le ditte riconosciute sono autorizzate a eseguire lavori di manutenzione e lavori preliminari ai controlli (messa in pressione, controllo delle valvole, piccole riparazioni ecc.) per conto di tutti gli OrgVC con cui hanno sottoscritto un apposito accordo di collaborazione.

Gli OrgVC comunicano le ditte di manutenzione che hanno riconosciuto, unitamente ai rispettivi ambiti di competenza, all’UFT, che le inserisce in un elenco pubblicato sul suo sito Internet.

Tale lista è suddivisa nelle sezioni SDR e RSD e può essere scaricata dalla colonna qui a destra.

In quanto autorità esecutiva, l'UFT sorveglia le ditte presso le quali gli OrgVC eseguono i controlli dei mezzi di contenimento per merci pericolose secondo il RID/ADR.

https://www.bav.admin.ch/content/bav/it/home/temi-generali/ambiente/merci-pericolose/mezzi-di-contenimento-per-merci-pericolose/imprese-di-manutenzione-di-cui-all-allegato-4.html