Trasporto stradale internazionale, corridoio di 4 metri …

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Un autofurgone e un autocarro sull’autostrada
La Confederazione vuole creare pari condizioni tra trasportatori attivi a livello internazionale con autofurgoni e quelli con autocarri.
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Concorrenza leale nel trasporto stradale: nel trasporto stradale transfrontaliero il Consiglio federale intende garantire la concorrenza leale tra le imprese e rafforzare la collaborazione con gli Stati UE. A tale scopo, durante la sua seduta del 23 febbraio 2022 ha avviato la consultazione per una serie di modifiche di legge. Tra le misure previste, l’introduzione di un obbligo di licenza per le imprese che per il trasporto professionale di merci transfrontaliero impiegano autofurgoni. Inoltre si prospettano provvedimenti volti a un miglior controllo delle società bucalettere e alla garanzia di assistenza amministrativa negli accertamenti del rispetto delle condizioni di lavoro. La consultazione dura fino a fine maggio.

Ampliamento dell’asse del Lötschberg-Sempione: l'UFT ha regolamentato in un accordo con il gestore dell'infrastruttura italiano RFI le modalità tecniche di ampliamento del corridoio di 4 metri sull'asse del Lötschberg-Sempione. L'ampliamento, concordato nell'autunno 2020 a margine della cerimonia di apertura della galleria di base del Ceneri, consentirà il transito di treni merce con contenitori di quattro metri d'altezza fino ai terminali di trasbordo della zona di Milano/Novara.

Incontro con i ministri dei trasporti dell’UE: il 21 e il 22 febbraio la consigliera federale Simonetta Sommaruga ha partecipato alla riunione informale dei ministri dei trasporti dell'Unione europea a Parigi. Durante l'incontro la ministra dei trasporti ha discusso con i suoi omologhi dello sviluppo delle infrastrutture di trasporto e sulla decarbonizzazione.

Traffico regionale viaggiatori: la revisione della legge sul trasporto di viaggiatori mira a creare più chiarezza, trasparenza ed efficienza nel traffico regionale. L’8 marzo il Consiglio degli Stati ha espresso il proprio accordo con il Consiglio nazionale e il Consiglio federale in merito agli elementi essenziali del progetto. Le differenze con il Consiglio nazionale saranno trattate durante una sessione ulteriore.

 

UFT Attualità n. 97 marzo 2022

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