Stazioni accessibili, decisioni coronavirus, nuovo Caposezione…

... e altre notizie in breve.

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Delle circa 1800 stazioni e fermate ferroviarie in Svizzera attualmente 873 sono accessibili autonomamente da persone con disabilità motorie o altre disabilità fisiche.
© UFT

Stazioni accessibili: delle circa 1800 stazioni e fermate ferroviarie in Svizzera quelle accessibili autonomamente da persone con disabilità motorie o altre disabilità fisiche, e in quanto tali conformi alla legge sui disabili, sono 873, ovvero 54 in più rispetto all’anno scorso. È quanto emerge dall'ultimo rapporto sullo stato dei lavori dell'Ufficio federale dei trasporti (UFT). Le imprese che non riescono a rispettare la scadenza del 2023 stabilita dalla legge per la messa a norma devono inoltrare un piano di attuazione, allo scopo di evitare ulteriori ritardi.

Coronavirus: nella sua seduta del 27 gennaio il Consiglio federale ha deciso misure aggiuntive per far fronte al coronavirus. Ora i viaggiatori dei servizi internazionali a lunga distanza che entrano in Svizzera devono fornire i propri dati di contatto tramite un modulo online. Le aziende di trasporto hanno il dovere di informare i passeggeri a questo proposito. Inoltre, le violazioni delle misure di protezione come l'obbligo di indossare la mascherina sui trasporti pubblici possono essere punite con multe disciplinari.

Sostegno coronavirus: il Consiglio federale ha inoltre incaricato i Dipartimenti dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR) e dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) di elaborare un'analisi del fabbisogno e un piano operativo in vista di un eventuale sostegno ai Cantoni per preservare l’infrastruttura dei trasporti nel settore del turismo. L'attenzione si concentra sul sostegno alle società di impianti a fune. La Segreteria di Stato dell’economia chiarirà le necessità in questo senso e l'UFT elaborerà una proposta di procedura.

TTPCP per vecchi autocarri: nella sua seduta del 20 gennaio 2021 il Consiglio federale ha adottato una modifica dell'ordinanza sul traffico pesante che prevede l'aumento, con effetto dal 1° luglio 2021, della tassa commisurata alle prestazioni (TTPCP) per i modelli di autocarri meno recenti (classi Euro IV ed Euro V). A dicembre 2020 il Comitato misto dell'Accordo sui trasporti terrestri Svizzera-UE ha acconsentito a questa decisione.

Programma di utilizzazione della rete: nella sua seduta del 3 febbraio 2021 il Consiglio federale ha adottato il programma di utilizzazione della rete relativo alla fase di ampliamento 2035 dell'infrastruttura ferroviaria. Questo assicura al traffico merci e viaggiatori su rotaia le capacità previste da detta fase di ampliamento, aggiornando e sostituendo il programma di utilizzazione della rete 2025, in vigore dal 2017.

Progetti pilota Mobility Pricing: il Consiglio federale ha deciso di porre in consultazione una legge volta a legittimare lo svolgimento di progetti pilota relativi al mobility pricing e consentirne il sovvenzionamento. A seconda dell’impostazione progettuale, la responsabilità spetterà a Cantoni e Comuni o a organizzazioni interessate. Diverse regioni hanno già comunicato l’intenzione di aderire all’iniziativa. La consultazione si svolge fino al 17 maggio.

Cercasi progetti inerenti alle piattaforme di mobilità multimodali: l’Ufficio di coordinamento per la mobilità sostenibile (COMO) vuole sostenere progetti sul tema "Piattaforme di mobilità multimodali per una mobilità efficiente". Gli interessati possono presentare una domanda entro il 30 aprile. Per maggiori informazioni sul bando consultare il sito del COMO. Quest’ufficio promuove e sostiene lo sviluppo e la sperimentazione di nuove idee per forme e servizi di mobilità all'avanguardia. È sostenuto dall'UFT e da altri cinque Uffici federali. Grazia al COMO sono disponibili contributi per progetti pari a circa 1 milione di franchi all'anno di contributi per progetti. IL contributo massimo per progetto ammonta al 40% dei suoi costi totali.

Informazioni transfrontaliere nella regione alpina: molti Paesi dispongono di sistemi informativi digitali, che forniscono ai viaggiatori indicazioni per spostarsi da A a B. Tali sistemi sono però spesso isolati e non collegati a livello internazionale. Per pianificare l'intero percorso, i viaggiatori devono quindi consultare i diversi sistemi. Nell'ambito del progetto UE LinkingAlps si cerca, assieme a 14 partner provenienti da Svizzera (UFT, FFS, Ufficio dell'energia e dei trasporti dei Grigioni), Austria, Germania, Italia, Slovenia e Francia, di risolvere questa problematica. L'obiettivo è offrire ai viaggiatori della regione alpina informazioni multimodali su misura e senza soluzione di continuità. Presupposto per realizzarlo è una combinazione intelligente delle offerte di mobilità e dei singoli sistemi informativi di viaggio.

Nuovo Caposezione Tecnica di sicurezza: dal 1° luglio, la Sezione Tecnica di sicurezza (st) dell'UFT sarà diretta da Leo Brunner, che succede a Wolfgang Hüppi, ora in pensione. Il 54enne ingegnere elettrotecnico ed economista ha ricoperto in precedenza diverse posizioni presso la Siemens Schweiz AG prima di entrare nel 2006 in Alptransit San Gottardo SA (ATG), dove è stato responsabile degli impianti di sicurezza nelle gallerie di base del San Gottardo e del Ceneri e, dal 2017, della tecnologia degli impianti di sicurezza in generale.

 

UFT Attualità n. 86, febbraio 2021

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