Aiuti COVID per i TP, Cargo sous terrain, trasferimento…

… e altre notizie in breve.

Un viaggiatore solitario in un autobus
Nel 2021, la Confederazione continuerà a sostenere finanziariamente il trasporto pubblico per mitigare le conseguenze della crisi da coronavirus.
© RBS

Aiuti COVID per i TP anche nel 2021: nella sessione invernale, il Parlamento ha prorogato il pacchetto di misure per mitigare l'impatto della crisi da coronavirus sui trasporti pubblici e sul traffico merci ferroviario. Così, la Confederazione sostiene anche nel 2021 il trasporto regionale, merci e locale nonché le aziende di trasporto pubblico turistico. Queste ultime, inoltre, non hanno l’obbligo di esaurire completamente le proprie riserve prima di poter chiedere aiuti statali. Con questa decisione, il Parlamento si è dimostrato più generoso del Consiglio federale. Il divieto di distribuire dividendi si applica ora fino alla fine del 2022 per le aziende di trasporto che beneficiano di aiuti finanziari pubblici.

Credito per il trasporto regionale: il Consiglio degli Stati ha approvato il credito d'impegno per il trasporto regionale di passeggeri 2022-2025. Per questo periodo è previsto un totale di 4,35 miliardi di franchi. Il Consiglio Nazionale ha già approvato questo importo nella sessione autunnale.

Legge per il trasporto merci sotterraneo: il Parlamento ha creato il quadro giuridico affinché in futuro le merci possano essere trasportate anche sottoterra. Il 30 novembre, il Consiglio Nazionale ha risolto l'ultima differenza con il Consiglio degli Stati. La nuova legge federale è un passo necessario per costruire e gestire un impianto di trasporto merci sotterraneo, come previsto dalla società Cargo sous terrain. Il Parlamento condivide il parere del Consiglio federale secondo cui la Confederazione non deve partecipare al finanziamento e che per tutta la durata di vita dell’impianto deve essere garantita una quota maggioritaria svizzera. IlConsiglio federale determinerà quando le nuove disposizioni entrano in vigore.

Potenziamento del trasferimento: negli ultimi due anni il trasferimento del traffico merci transalpino dalla strada alla rotaia ha fatto registrare ulteriori progressi: la rotaia ha raggiunto la quota più elevata da 25 anni a questa parte, mentre i transiti di autocarri sono diminuiti a circa 900 000 l'anno. È stato tuttavia nuovamente mancato l'obiettivo di trasferimento di 650 000 transiti. Il 24 novembre, nell'ambito dell'adozione del rapporto sul trasferimento del traffico 2021 il Consiglio federale ha perciò deciso di potenziare ulteriormente il trasferimento prevedendo, tra le altre cose, un adeguamento della tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni.

Casi di sussidi troppo elevati: le autorità di vigilanza di Confederazione e Cantoni hanno constatato che altre imprese dei TP hanno ricevuto sussidi troppo elevati. Si tratta della Bus Ostschweiz AG, della Transports Publics Fribourgeois (TPF) e della funicolare St. Imier – Mont-Soleil, per un totale di circa 12 milioni di franchi più interessi. Il 9 dicembre l’UFT ha comunicato che le rispettive procedure di rimborso sono già avviate o in fase di preparazione.

Prorogata collaborazione tra UFT ed ERA: la collaborazione tra l'UFT e l'Agenzia ferroviaria europea può essere prorogata di un altro anno. Questo è quanto convenuto il 3 dicembre 2021 durante la seduta del Comitato misto per i trasporti terrestri. Ora manca l'approvazione del Consiglio federale e della Commissione europea.

Nuove norme per i conducenti professionali: nella seduta del 10 dicembre 2021 il Consiglio federale ha adattato l’ordinanza sull’ammissione degli autisti (OAut), recependo diverse disposizioni UE sulla formazione iniziale e periodica dei conducenti professionali nel quadro dell’Accordo sui trasporti terrestri. La maggior parte delle modifiche entrerà in vigore il 1° marzo 2022.

Nuove prospettive di traffico: il traffico continuerà ad aumentare anche in futuro. Tuttavia, in considerazione di tendenze sociali ed economiche quali l'incremento del telelavoro, l'ulteriore urbanizzazione e l'invecchiamento della popolazione, il traffico dovrebbe crescere a un ritmo meno sostenuto rispetto alla popolazione. È quanto emerge dalle Prospettive di traffico 2050, che sono state sviluppate sotto la guida dell'Ufficio federale per lo sviluppo territoriale.

Decarbonizzazione dei trasporti: come rendere i trasporti neutrali sotto il profilo climatico? Questo il quesito centrale della seconda conferenza nazionale sulla mobilità. A quest’evento dal titolo «Ripensare la mobilità», tenutosi il 29 novembre su invito della consigliera federale Simonetta Sommaruga, hanno partecipato più di 500 persone. La conferenza ha evidenziato che, oltre alla tecnologia innovativa, è necessario ripensare le modalità di svolgimento del trasporto merci e passeggeri, al fine di organizzare catene di trasporto clima-neutrali.

Nuovo caposezione all’UFT: il 1° gennaio 2022, Michel Baudraz assumerà la direzione della Sezione Omologazioni e regolamenti dell'UFT. Il 48enne ingegnere elettrico laureato ETH, precedentemente Project Manager Rail Production 2025 nello staff della Divisione Infrastruttura, sostituisce Fabiana Cavalcante. Prima di entrare all'UFT nel 2019, Baudraz aveva lavorato per Basler Verkehrs-Betriebe, SBB Cargo e nel settore privato.

 

UFT Attualità_N. 95_Dicembre 2021

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