Mercato ferroviario, diritti dei passeggeri, nuovi lavori …

… e altre notizie in breve.

Treno regionale delle FFS e treno della DB nella stazione di Basilea.
La Svizzera intende mantenere l'attuale ordinamento di mercato della ferrovia.
© UFT

Mercato ferroviario: l'attuale ordinamento di mercato del trasporto pubblico di viaggiatori è efficace e va mantenuto. È questa la conclusione di un rapporto adottato il 23 giugno dal Consiglio federale. Il traffico ferroviario a lunga distanza va gestito anche in futuro mediante una concessione unitaria delle FFS, che secondo il Governo garantisce alla Svizzera trasporti efficaci e innovativi in questo settore. Nel traffico viaggiatori internazionale il Consiglio federale continua a puntare sul modello di cooperazione esistente, in quello regionale sulle assegnazioni dirette.

Riconoscimento dei diritti dei passeggeri: la Svizzera e l'UE hanno riconosciuto la parità di diritti per i passeggeri dei trasporti pubblici. Durante la sua riunione del 30 giugno, il Comitato misto dei trasporti terrestri Svizzera-UE ha integrato le rispettive norme nell'allegato dell'Accordo sui trasporti terrestri.

Nuova stazione di Losanna: il 29 giugno la consigliera federale Simonetta Sommaruga, il CEO delle FFS Vincent Ducrot e i rappresentanti dei cantoni di Vaud e Ginevra e della città di Losanna hanno inaugurato i lavori di ampliamento e modernizzazione della stazione di Losanna. Entro il 2030 questo centro di mobilità del XXI secolo potrebbe dover accogliere il doppio dei passeggeri. Nel progetto la Confederazione investe circa 1 miliardo di franchi.

Effetto della galleria di base del San Gottardo: a fine 2019 si è rilevato un notevole aumento del traffico viaggiatori ferroviario sull'asse nord-sud. È un effetto diretto dell'apertura, nel 2016, della galleria di base del San Gottardo e del miglioramento dell'offerta di TP. Quasi tutte le stazioni dei Cantoni Ticino e Uri hanno registrato una netta crescita del numero di viaggiatori e la dinamicità in prossimità delle stazioni si è rafforzata in funzione del potenziale territoriale. È quanto emerge dal monitoraggio dell'Asse del San Gottardo (MAG) pubblicato il 29 giugno dall’ARE.

Facilitazioni di trasporto: A partire dal 2022 nuove regole disciplineranno le facilitazioni di trasporto del personale delle imprese di trasporto pubblico (TP). È quanto hanno convenuto il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC), l'Unione dei trasporti pubblici (UTP) e le associazioni di lavoratori dei TP. In futuro verrà concessa soltanto una riduzione del 35 per cento sul prezzo dell'abbonamento generale. Le imprese di trasporto pubblico potranno continuare a rilasciare gratuitamente l'abbonamento generale ai dipendenti in servizio e potranno far valere i futuri maggiori costi d’acquisto dell'abbonamento generale nei settori di trasporto che beneficiano di sussidi di Confederazione e Cantoni.

Costi esterni della mobilità: Nel 2018 i costi esterni della mobilità in Svizzera – ossia i costi del suo impatto sull’ambiente e sulla salute che non sono a carico degli utenti – ammontavano a 13,7 miliardi di franchi. Rispetto al 2017, sono quindi aumentati di quasi il 2 per cento. I benefici esterni del traffico lento – ovvero i costi che il sistema sanitario e le aziende evitano grazie all’attività fisica associata agli spostamenti a piedi e in bicicletta – sono lievemente aumentati rispetto al 2017, attestandosi a 1,4 miliardi di franchi.

 

UFT Attualità n. 91 luglio 2021

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