Confederazione e Cantoni ordinano congiuntamente circa 1400 linee del traffico regionale viaggiatori e le finanziano con circa due miliardi di franchi l'anno, garantendo in tutto il Paese l'offerta di collegamenti di base mediante i TP. La partecipazione dei poteri pubblici è imprescindibile, poiché poche sono le linee finanziariamente autonome. Per aumentare la trasparenza nei confronti dei contribuenti e dell'opinione pubblica, oltre al grado di copertura dei costi in futuro l'UFT pubblicherà, per tutte le linee, anche l'ammontare delle indennità.
Pubblicazione di dati delle linee dei TP regionali ai fini della trasparenza
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© UFT
Il grado di copertura dei costi delle circa 1400 linee ferroviarie, di autobus, battelli e impianti a fune nel traffico regionale viaggiatori (TRV) è in media del 50 per cento circa. Ciò significa che le entrate delle imprese di trasporto, derivanti soprattutto dalla vendita dei titolo di viaggio, coprono solo circa la metà dei costi dei collegamenti basilari dei TP. Di conseguenza, i contribuenti sostengono il TRV con circa due miliardi di franchi l'anno. Per renderne loro conto e per consentire a tutti gli interessati di effettuare confronti, in futuro l'Ufficio federale dei trasporti (UFT) pubblicherà, oltre al grado di copertura dei costi, anche l'ammontare delle indennità per tutte le linee. Nello specifico, vengono pubblicati sia i valori preventivati in base alle offerte sia quelli effettivi secondo i conti annuali.
La prima tappa prevede la pubblicazione dei gradi di copertura dei costi e delle indennità previsti per il 2020, stimati sulla scorta delle offerte per quell'anno inoltrate dalle imprese di trasporto nel 2019, ovvero prima della crisi dovuta al coronavirus. Questi dati non contemplano pertanto le ripercussioni della pandemia sui volumi di passeggeri e sulle entrate, che saranno invece visibili sui valori effettivi del 2020, attesi per fine anno.
Traffico regionale viaggiatori
UFT Attualità n. 92 settembre 2021
