L'Ufficio federale dei trasporti, nella sua qualità di autorità nazionale preposta alla vigilanza sulla sicurezza nel settore ferroviario, si è sottoposto a un audit dell'Agenzia ferroviaria europea. Il risultato è stato molto positivo.
L'Agenzia ferroviaria europea dà buoni voti all'UFT
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La cooperazione internazionale e l'armonizzazione nel settore ferroviario sono molto importanti per l'Ufficio federale dei trasporti (UFT) in quanto base per un funzionamento il più possibile privo di ostacoli del trasporto ferroviario transfrontaliero. Quest'ultimo, a sua volta, è un presupposto fondamentale per una politica di successo nel trasferimento del traffico e per un ulteriore potenziamento della rotaia nel traffico viaggiatori transfrontaliero.
In considerazione di ciò, l'UFT ha altresì interesse a che le proprie attività siano coerenti e strettamente coordinate con quelle dell'Agenzia ferroviaria europea (ERA). Nella sua qualità di autorità nazionale preposta alla vigilanza sulla sicurezza nel settore ferroviario (NSA) quest'anno ha colto l'occasione di sottoporsi a un audit facoltativo dell'ERA. Il risultato è stato molto positivo: «L'UFT è strutturata e organizzata in modo da svolgere efficacemente le attività di vigilanza e gestire le competenze dei propri collaboratori», afferma l'ERA nella sua relazione finale.
La squadra dell'ERA incaricata dell'audit non ha individuato alcuna carenza e ha solo dato qualche suggerimento per ulteriori miglioramenti. Sulla base di tali indicazioni l'UFT ha quindi elaborato un piano di misure, che attuerà progressivamente. Questo comprende, ad esempio, il rilevamento e la determinazione sistematici delle competenze specialistiche necessarie per la vigilanza sotto forma di un sistema di gestione e la verifica del sistema di gestione della qualità (SGQ) interno.
UFT Attualità_N. 95_dicembre 2021
