I trasporti pubblici sono stati colpiti gravemente dalla pandemia da coronavirus. I poteri pubblici hanno coperto e compensato le principali perdite economiche, ma anche le imprese sono chiamate a fare la loro parte: in futuro, i trasporti pubblici potranno essere parte della soluzione solo se saranno garantite puntualità, affidabilità e sicurezza.
Puntualità, affidabilità e sicurezza sono i presupposti per il successo dei trasporti pubblici
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A breve saranno due anni che i trasporti pubblici (TP) sono in sofferenza a causa della pandemia da coronavirus. Le conseguenze della crisi COVID-19 hanno infatti trattenuto a lungo la clientela dal viaggiare. Per le perdite economiche il settore ha potuto contare su un notevole sostegno da parte di Confederazione, Cantoni e Comuni. Quest'ultimo vedrà però la fine con il secondo pacchetto di aiuti: questo quanto affermato dal Consiglio federale a inizio novembre con l'adozione del relativo messaggio. In determinati settori la domanda cambierà in maniera duratura e le imprese dovranno prepararsi. Ma non tutti i mali vengono per nuocere: il fatto che i pendolari a lunga percorrenza abbiano scoperto i vantaggi del telelavoro, ad esempio, comporta uno sgravio nelle ore di punta.
Le imprese dei TP hanno però di fronte anche problemi che possono e devono risolvere da sole. Sicurezza, puntualità e affidabilità, condizioni indiscutibili per TP efficienti, devono tornare a essere la normalità. E in questo, un forte ampliamento dei TP non è solo un bene, ma anche una sfida: da un lato, all'aumentare dei miliardi investiti crescono le aspettative della popolazione, dall'altro l'attuazione dei molti progetti ostacola il regolare esercizio. C'è bisogno di programmi intelligenti e solidi.
Importanza dei TP per gli obiettivi climatici
La Svizzera ha bisogno dei TP anche e proprio in vista del raggiungimento degli obiettivi climatici. Per l'attuazione dei programmi di ampliamento decisi vi sono a disposizione oltre 20 miliardi di franchi, con i quali si esaurisce il margine finanziario del Fondo per l’infrastruttura ferroviaria fino al 2030. Questi progetti devono essere attuati nel rispetto delle scadenze e del preventivo, affinché i viaggiatori possano beneficiare in tempi prevedibili delle nuove offerte.
Tuttavia, non ci si deve focalizzare esclusivamente sulla pianificazione per un futuro lontano, perché i clienti si aspettano già oggi soluzioni appropriate, puntuali e affidabili. L'orario stabilito è una promessa: ci si aspetta che il treno parta e arrivi all'ora indicata; fare un biglietto deve essere facile, ai passeggeri non interessa se le strutture tariffali e le competenze sono complesse; i collegamenti ferroviari internazionali e i treni notturni devono sostituire i voli: per le prossime ferie i clienti vogliono usare il treno per raggiungere destinazioni lontane. Su questo dobbiamo concentrarci: fornire offerte e servizi a misura di cliente qui e ora è la base affinché i TP abbiano un ruolo di rilevanza anche in futuro.
Care lettrici, cari lettori, vi auguro buone feste da trascorrere in salute e un felice anno nuovo ricco di emozioni.
Dr. Peter Füglistaler
Direttore dell'UFT
UFT Attualità_N. 95_dicembre 2021
