Prime procedure digitali per la licenza di costruzione nei TP

Importante traguardo nella digitalizzazione delle procedure di autorizzazione e di omologazione dell'UFT: d'ora in poi nei settori delle ferrovie e degli impianti a fune i gestori dell'infrastruttura potranno inoltrare elettronicamente all'Ufficio le domande concernenti le procedure di approvazione dei piani semplificate e sbrigarle in forma digitale.

Collaboratori dell'UFT trattano una pratica a schermo.
Nei settori delle ferrovie e degli impianti a fune è ora possibile anche la gestione elettronica di procedure di autorizzazione di costruzione.
© UFT

Dal 2019 l'Ufficio federale dei trasporti (UFT) sfrutta le opportunità offerte dalla digitalizzazione per svolgere diverse procedure di autorizzazione e di omologazione senza usare la carta stampata: le domande possono essergli inoltrate elettronicamente e l'Ufficio notifica le proprie decisioni in forma digitale. Le prime procedure con cui l'UFT ha iniziato a usare questa modalità sono state quelle per l'ottenimento di certificati di sicurezza per il trasporto ferroviario e di autorizzazioni di sicurezza per la costruzione e l'esercizio delle infrastrutture ferroviarie. Possono essere già sbrigate elettronicamente anche le domande per il rilascio delle omologazioni di tipo per elementi di un impianto ferroviario e per l'omologazione di veicoli ferroviari.

Procedura di approvazione dei piani semplificata

Questa possibilità è ora estesa anche alla procedura di approvazione dei piani (PAP) semplificata per le ferrovie e gli impianti a fune. Per poterne usufruire, il progetto interessato deve adempiere determinati requisiti, che l'UFT ha illustrato alle imprese dei due settori mediante comunicazione scritta. Lo scorso anno l'Ufficio ha rilasciato oltre 500 approvazioni dei piani, delle quali circa 265 con procedura semplificata.

La gestione elettronica delle PAP è nuova per tutte le parti in causa. Se necessario, l’UFT provvederà quindi a perfezionarne la digitalizzazione sulla base dei riscontri, delle esperienze e delle conoscenze che si acquisiranno via via.

Tra le novità si annoverano inoltre, nel settore ferroviario, le possibilità di sbrigare in forma digitale con l'UFT procedure concernenti deroghe a prescrizioni ovvero domande di deroga secondo l'articolo 5 dell'ordinanza sulle ferrovie, purché non siano oggetto di una PAP, e nel settore degli impianti a fune procedure per autorizzazioni d'esercizio (primi rilasci, annullamento della sospensione, adeguamenti, ecc.) e concessioni (rinnovi, adeguamenti e trasferimenti).

Nelle prossime settimane la pagina Internet dell'UFT dedicata sarà aggiornata con le nuove informazioni e offerte.

Per tutte le procedure digitali la sicurezza della comunicazione tra i richiedenti e l'Ufficio è garantita da una piattaforma elettronica, certificata dalla Confederazione, che consente la tracciabilità dello scambio secondo precisi requisiti di legge, rispettando il segreto professionale e la protezione dei dati. È inoltre possibile la firma elettronica dei documenti.

Limitazione dovuta a requisiti giuridici

Per motivi giuridici le procedure possono essere svolte integralmente in forma digitale solo se tutte le parti coinvolte danno il proprio consenso. Nel caso della PAP semplificata tale condizione può essere soddisfatta poiché il numero di interessati è esiguo e può essere stabilito in anticipo. Nella procedura ordinaria, invece, i partecipanti sono in genere numerosi e non è possibile definirli previamente, tra l'altro perché essa prevede un deposito pubblico della domanda e la possibilità per i cittadini di presentare opposizione. Al momento pertanto non è possibile svolgere digitalmente un'intera PAP ordinaria. Domande e piani possono però essere inoltrati parallelamente in formato elettronico, nonostante per la procedura in sé (domanda, piani e corrispondenza) continui a essere richiesta la forma cartacea.

Domande elettroniche UFT

 

UFT Attualità n. 91 luglio 2021

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