L'UFT ammette più ascensori nelle stazioni

Sempre più viaggiatori desidererebbero poter accedere alle banchine servendosi di ascensori e non solo di rampe, scale mobili e scale. L'Ufficio federale dei trasporti (UFT) ha esortato le imprese ferroviarie a tenerne conto quando ristrutturano o costruiscono una stazione ed è pronto ad assumersi i costi nel quadro delle fonti di finanziamento esistenti per l'infrastruttura ferroviaria ed entro i limiti di spesa stabiliti.

Ascensore nella stazione di Berna
Gli utenti ferroviari auspicano più ascensori in stazione.
© UFT

In risposta a due interventi parlamentari (20.4091 e 20.4170) il Consiglio federale si è detto disposto ad adeguare le disposizioni sulla realizzazione di rampe, scale, scale mobili e ascensori in aggiunta a rampe già previste. A fine giugno l'UFT ha informato le imprese ferroviarie e i gestori dell'infrastruttura (GI) sullo stato dei lavori e sui rispettivi obblighi.

Nel progettare l'accesso, oltre che dei requisiti minimi stabiliti dalle disposizioni d’esecuzione dell’ordinanza sulle ferrovie (DE-Oferr) i GI devono tener conto delle interazioni tra sicurezza, capacità e funzionalità nonché delle esigenze dei Comuni e delle organizzazioni, affinché l'impianto sia a misura di cliente e finanziabile. Sta al GI responsabile del progetto trovare, tra scale, scale mobili, rampe e ascensori, la combinazione che meglio si adatta alle peculiarità della stazione.

L'UFT ritiene che la richiesta di standard più elevati da parte dell'utenza possa rendere necessario prevedere ascensori nelle stazioni piccole o realizzarne di aggiuntivi in quelle grandi. L'Ufficio si aspetta che i GI tengano conto delle mutate esigenze della clientela, in particolare durante i lavori di progettazione in corso per l'attuazione della legge federale sui disabili (LDis).

Qualora ne derivassero costi aggiuntivi, occorre decidere sulla base del principio di proporzionalità. L'UFT è disponibile a farsi carico di questi costi nell'ambito dei crediti esistenti per l'infrastruttura ferroviaria. L'Ufficio preciserà le condizioni quadro per l'impiego di ascensori destinati all'accesso ai binari nel quadro della revisione prevista per il 2024 di importanti normative, quali ad esempio le DE-Oferr.

Pensiline tuttora ammesse
In relazione a un progetto a Luterbach (SO), nell'opinione pubblica è sorta l'impressione che a causa di nuove disposizioni l'UFT non ammetta più la presenza di pensiline. Quest'informazione non è corretta. Le pensiline, come qualsiasi altro elemento dell'infrastruttura ferroviaria, vanno pianificate e progettate tenendo conto dei principi di proporzionalità e di efficienza e possono essere finanziate nel quadro delle convenzioni sulle prestazioni per l'esercizio e la manutenzione dell'infrastruttura ferroviaria.

UFT Attualità n. 91 luglio 2021

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