Brexit: traffico stradale Svizzera-Regno Unito

A fine gennaio 2020 il Regno Unito è uscito dall’Unione Europea (UE). La Svizzera è da tempo preparata alla Brexit. Anche sul piano dei trasporti terrestri, per i quali esiste un accordo dal gennaio 2019 e alle cui trattative ha partecipato in maniera decisiva anche l'Ufficio federale dei trasporti (UFT).

Una bandiera svizzera e una del Regno Unito sventolano al vento.
Un anno fa la Svizzera e il Regno Unito hanno firmato un accordo relativo ai trasporti su strada applicabile dopo la Brexit
© EDA - DFAE

Attualmente il trasporto viaggiatori e merci tra la Svizzera e il Regno Unito è regolamentato prevalentemente dall'Accordo sui trasporti terrestri tra il nostro Paese e l'Unione europea (UE).

Il 31 gennaio 2020, data di uscita del Regno Unito dall'UE, ha avuto inizio un periodo di transizione definito tra le due parti, che durerà fino a fine 2020 e potrà essere prolungato di uno o due anni. Durante questa fase transitoria, per le relazioni della Svizzera con il Regno Unito si continuerà ad applicare il suddetto Accordo. Nel trasporto viaggiatori e merci, pertanto, vigerà ancora il regime precedente la Brexit, ovvero reciproco accesso al mercato, divieto di cabotaggio in Svizzera e prescrizioni quali il limite di 40 tonnellate e il divieto di circolare la notte e la domenica. Questa vigenza a termine è stata formalmente ribadita in uno scambio di note tra l'UE (Regno Unito incl.) e la Svizzera. Analogamente, per quanto concerne il diritto interno di quest'ultima, durante il periodo di transizione il concetto di «Stato membro dell'UE» continuerà a comprendere anche il Regno Unito.

Dopo la fase di transizione

Al termine di detta fase l'Accordo sui trasporti terrestri non sarà più applicabile al Regno Unito. Il 25 gennaio 2019 quest’ultimo ha firmato con la Svizzera un nuovo accordo sul trasporto stradale, che sostituisce quello vecchio del 1974, creando le basi per il trasporto transfrontaliero su strada di passeggeri e merci tra i due Paesi, da applicare nel caso in cui, decorso il periodo di transizione, non vi sarà alcun ulteriore accordo tra il Regno Unito e l'UE. La nuova normativa prevede, in particolare, il mantenimento del reciproco accesso al mercato e il divieto di cabotaggio per i trasporti su suolo elvetico. In ogni caso la sua attuazione pratica dipende dalla concessione, da parte dell'UE, dei rispettivi diritti di transito, considerato che il traffico tra la Svizzera e il Regno Unito è possibile solo attraverso i Paesi UE.

Se al termine del periodo di transizione sarà emanato un accordo tra l'UE e il Regno Unito, anche la Svizzera prevede di elaborarne uno dettagliato con quest'ultimo, i cui contenuti ed entrata in vigore dipendono, tra l'altro, dai risultati delle trattative tra il Regno Unito e l'UE.

 

UFT Attualità_N 76_febbraio 2020

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