L’UFT aggiorna le basi di pianificazione per il prossimo ampliamento ferroviario

12.06.2024 Nell’ambito del messaggio che sta elaborando per il prossimo ampliamento ferroviario (messaggio 2026), l’UFT ha aggiornato le basi di pianificazione e la guida per la determinazione dei costi. Per rendere il processo il più trasparente possibile, ha pubblicato i documenti adattati sul suo sito Internet.

Facciata della sede dell'UFT
L’UFT ha pubblicato le basi di pianificazione per il prossimo messaggio sull’ampliamento ferroviario.

Su mandato del Parlamento l’UFT sta redigendo, per il 2026, il messaggio per il prossimo ampliamento ferroviario che, oltre ad aggiornare i progetti di ampliamento in corso, proporrà misure volte a consolidare il programma d’offerta per l’orizzonte 2040. Nel quadro dei lavori l’UFT ha adattato e perfezionato le basi di pianificazione del febbraio 2023, in modo da consentire una valutazione uniforme, trasparente e comprensibile dei nuovi progetti di ampliamento in merito al rapporto costi-benefici, al contributo all’abbattimento dei sovraccarichi, alla conformità con la prospettiva FERROVIA 2050 e alle ripercussioni sull’utilizzazione del suolo e sulle zone protette.

Le basi di pianificazione riportano inoltre i parametri principali del processo (contenuti e obiettivi, procedura e calendario, organizzazione e ruoli), il contesto di politica dei trasporti e finanziaria nonché la necessità d’intervento sull’attuale programma d’offerta 2035 a livello di praticabilità sotto il profilo della produzione e dell’orario, materiale rotabile e infrastruttura supplementare.

Aggiornamento della guida per la determinazione dei costi

L’UFT ha inoltre verificato e aggiornato la guida del 2016 con la quale i gestori dell’infrastruttura (GI) possono determinare i costi attesi per la pianificazione degli ampliamenti effettuata su mandato dell’UFT. La valutazione dei progetti previsti dalla fase di ampliamento 2035 ha evidenziato che non è stata garantita in tutti i casi l’auspicata stabilità dei costi finali,aumentati perché i GI hanno sottovalutato i costi di base o i supplementi per rischi. L’UFT ha perciò rielaborato e precisato la guida, che si applica con effetto immediato nella sua versione aggiornata e, quindi, a tutti gli studi e i progetti elaborati su mandato dell’UFT per il messaggio 2026.

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