Uso consapevole di soluzioni cloud
Le imprese ferroviarie stanno trasferendo sempre più i loro dati e le loro applicazioni digitali su server esterni. Il cosiddetto cloud computing presenta tuttavia alcuni rischi. L’Ufficio federale dei trasporti (UFT) ha pertanto formulato una serie di requisiti per sensibilizzare il settore a un uso consapevole di questa soluzione. L’UFT verificherà il rispetto delle regole nell’ambito della sua attività di sorveglianza.

Con l’avanzare della digitalizzazione, il cloud computing si sta
affermando anche nel settore ferroviario. I dati e le applicazioni vengono
sempre più spesso trasferiti a fornitori di servizi esterni, anziché essere
archiviati e gestiti internamente. Fra questi rientrano dati e strumenti
digitali concernenti gli impianti di sicurezza, i sistemi di controllo
ferroviario, la manutenzione ecc. nonché dati e applicazioni
sull’approvvigionamento di corrente di trazione.
Garantire i controlli
Il cloud computing offre molti vantaggi alle imprese, ma non bisogna
sottovalutare i rischi legati alla perdita di controllo e alle conseguenti
ripercussioni sulla sicurezza dell’esercizio ferroviario. Attualmente
l’utilizzo del cloud computing non è espressamente disciplinato nelle direttive
della Confederazione. Sono stati formulati soltanto requisiti generali che le
diverse applicazioni devono soddisfare.
Per questo motivo, l’UFT ha concretizzato queste prescrizioni federali e
formulato requisiti dettagliati in uno scritto indirizzato alle imprese
ferroviarie.
L’UFT intensifica i controlli
L’aspetto più importante di questa concretizzazione è la gestione di un
guasto del sistema: il cloud computing può essere utilizzato in un’applicazione
ferroviaria solo dopo aver analizzato il rischio di «guasto del cloud con
conseguenze rilevanti per l’esercizio o la sicurezza». Vanno menzionate
eventuali misure di compensazione. Infine, occorre decidere se il rischio può
essere accettato.
Le imprese devono indicare per iscritto le loro considerazioni e le fasi
decisionali relative a questi requisiti. A richiesta, la relativa
documentazione deve essere presentata all’UFT. In futuro l’Ufficio verificherà
l’attuazione dei requisiti nell’ambito delle sue attività di vigilanza sia a
livello procedurale (approvazioni dei piani e omologazioni di tipo) sia
nell’ambito delle sue attività di sorveglianza (audit e controlli d’esercizio).