L'ufficio federale dei trasporti UFT si adopera per garantire al settore buone condizioni quadro nel settore del traffico merci su rotaia. Attua il mandato sancito nella Costituzione federale di trasferire i trasporti di merci attraverso le Alpi dalla strada alla rotaia. Nel trasporto interno e in quello d’importazione e d’esportazione mira a creare condizioni quadro che consentano uno sviluppo sostenibile.
Nel traffico merci la ferrovia svolge un importante ruolo, coprendo una quota di mercato del 70 per cento circa nel trasporto attraverso le Alpi e di circa un quarto nel trasporto interno, d’importazione e d’esportazione.
L'UFT stabilisce condizioni quadro per uno sviluppo sostenibile del trasporto di merci e per un’efficace concertazione di tutti i vettori di trasporto, avvalendosi tra l'altro dello strumento di pianificazione del territorio «Concezione del trasporto di merci per ferrovia». La Confederazione, inoltre, partecipa mediante contributi d'investimento alla costruzione, all'ampliamento e al rifacimento di idonei impianti per il trasporto di merci, quali binari di raccordo e impianti di trasbordo per il traffico combinato, garantendone un accesso non discriminatorio. Essa può altresì concedere contributi d'investimento per innovazioni tecniche.
Mediante gli strumenti «programma di utilizzazione della rete» e «piano di utilizzazione della rete» la Confederazione s'impegna anche affinché il traffico merci disponga di diritti di circolazione (tracce) concorrenziali sulla rete ferroviaria e che non sia penalizzato dall'ampliamento del traffico viaggiatori.
Per consentire il trasferimento del trasporto di merci attraverso le Alpi dalla strada alla rotaia sono state costruite le gallerie di base della nuova ferrovia transalpina (Alptransit) ed è stata introdotta la tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni. Inoltre è stato consentito l'accesso alla rete a tutte le imprese ferroviarie di trasporto merci
Finanziamento
La garanzia di condizioni quadro favorevoli consentirà una gestione finanziariamente autonoma del traffico merci su rotaia. Per tale motivo, i contributi d'esercizio per il trasporto combinato transalpino saranno ridotti di anno in anno e la partecipazione della Confederazione alle ordinazioni cantonali (traffico merci sulle ferrovie a scartamento ridotto) sarà limitata fino al 2027. L'UFT gestisce e verifica i contributi versati al traffico merci nel quadro della propria attività di controlling.