Specifiche tecniche d’interoperabilità (STI)

Le specifiche tecniche d’interoperabilità (STI) sono requisiti definiti dall’UE per il traffico ferroviario transeuropeo, che riguardano sottosistemi come l’infrastruttura, l’energia, il controllo della marcia dei treni e il segnalamento (di terra e di bordo), la gestione dell’esercizio e la regolazione del traffico, la manutenzione e le applicazioni telematiche. Al fine di facilitare il traffico transfrontaliero e di agevolare la politica di trasferimento, la Svizzera s’impegna a riprendere nella misura del possibile le STI per la rete ferroviaria principale a scartamento normale, comunicando le eccezioni sotto forma di «prescrizioni tecniche nazionali notificate (PTNN)» all’UE, che le esamina. Le STI sono meno severe per le tratte secondarie della rete a scartamento normale e non si applicano per le reti a scartamento ridotto. I dettagli sono disciplinati nell’ordinanza sulle ferrovie (Oferr).

https://www.bav.admin.ch/content/bav/it/home/verkehrstraeger/eisenbahn/fachinformationen/interoperabilitaet/tsi.html