Attualmente un rotabile destinato a essere impiegato in più Paesi deve essere omologato da ogni Stato singolarmente. Da giugno 2019 questo compito sarà centralizzato presso l'Agenzia ferroviaria europea (European Railway Agency, ERA), che rilascerà tutte le omologazioni internazionali del caso e il certificato di sicurezza unitario. Per garantire l'interoperabilità e un'evasione efficiente delle domande internazionali di omologazione per il settore ferroviario svizzero, si è deciso di adeguare la disciplina svizzera in materia. Le domande nazionali resteranno di competenza dell'Ufficio federale dei trasporti (UFT).
L'UFT ha elaborato un apposito avamprogetto di revisione dell'ordinanza sulle ferrovie (Oferr), volto ad assicurare il reciproco accesso ai mercati svizzero e UE e la compatibilità procedurale in materia di omologazione dei rotabili e di certificato di sicurezza a partire dal 16 giugno 2019.