Mantenimento della rete, fideiussione per il materiale rotabile, consultazione…

… e altre notizie in breve.

*
Il Consiglio nazionale ha accolto senza voti contrari un limite di spesa di 14,4 miliardi di franchi da destinare al mantenimento e all’ammodernamento della rete ferroviaria.
© SOB

Più soldi per la manutenzione dell'infrastruttura ferroviaria: il 21 settembre il Consiglio nazionale ha accolto senza voti contrari un limite di spesa di 14,4 miliardi di franchi da destinare al mantenimento e all’ammodernamento della rete ferroviaria negli anni 2021-2024. In tal modo le ferrovie disporranno di 1,2 miliardi in più rispetto al quadriennio in corso. I mezzi supplementari serviranno, tra le altre cose, ad adeguare stazioni e fermate alle esigenze dei disabili nonché a contribuire all'aumento di disponibilità e qualità della rete e, pertanto, alla stabilizzazione del traffico ferroviario. Allo stesso tempo il Consiglio ha accettato un credito quadro quadriennale di 300 milioni di franchi per cofinanziare gli impianti per il traffico merci. Il Consiglio degli Stati discuterà il pacchetto nella sessione invernale. La sua commissione per il traffico ne raccomanda l'accettazione.

Fideiussione federale per finanziare il materiale rotabile: il 15 settembre il Consiglio degli Stati ha approvato all'unanimità la proroga di dieci anni del credito quadro per le fideiussioni, prossimo alla scadenza. Con questa soluzione le imprese attive nel traffico regionale ordinato possono continuare a usufruire di ottime condizioni per l'acquisizione di crediti sul mercato dei capitali, poiché la Confederazione si fa garante per il rimborso e i costi d'interesse. Ciò riduce i costi del trasporto pubblico e sgrava i contribuenti; per la Confederazione il rischio finanziario è minimo. Il Consiglio nazionale dovrebbe discutere questa materia nella sessione invernale.

Credito a favore del traffico regionale: il 7 ottobre il Consiglio federale ha avviato la consultazione relativa al credito a favore del traffico regionale viaggiatori (TRV) per il periodo 2022–2025, che propone di aumentare a circa 4,4 miliardi di franchi. L’incremento è di 300 milioni rispetto al quadriennio in corso e del 2 per cento circa l'anno. La consultazione durerà fino al 22 gennaio 2021. Le ripercussioni finanziarie della pandemia da coronavirus sul TRV sono trattate in separata sede (cfr. articolo in UFT Attualità).

Piano settoriale dei trasporti: il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) ha avviato la procedura di audizione e partecipazione della popolazione riguardante la revisione della parte programmatica del Piano settoriale dei trasporti, dal titolo «Mobilità e territorio 2050». In questo documento la Confederazione sancisce i propri obiettivi per la pianificazione delle infrastrutture di trasporto. I Cantoni, i Comuni, gli ambienti interessati e la popolazione potranno prendere posizione a riguardo fino al 15 dicembre 2020.

Strategia energetica per i TP: il 24 settembre l’UFT ha tenuto una conferenza stampa relativa alla Strategia energetica per i trasporti pubblici (SETraP 2050). L'Ufficio adopera affinché i trasporti pubblici forniscano un contributo significativo al risparmio energetico e alla riduzione di CO2. A tal fine negli ultimi sette anni ha lanciato 100 progetti. Obiettivo: risparmiare circa 600 gigawattora all'anno, ossia l'energia necessaria per 150 000 economie domestiche. Un esempio delle tante misure possibili è fornito dall'esercizio della funicolare Bienne-Magglingen per il quale, mediante un nuovo accumulatore a batteria, un impianto fotovoltaico e una moderna gestione energetica, l'azienda di trasporto Verkehrsbetriebe Biel (VB) può riutilizzare l'energia solare e quella generata durante la frenatura, ottenendo risparmi sul piano non solo energetico ma anche dei costi.

Convenzioni di attuazione: l'UFT ha approvato due nuove convenzioni di attuazione per misure infrastrutturali della fase di ampliamento ferroviario 2025. La quota maggiore è destinata al ampliamento della stazione di Basilea FFS. L’ufficio ha inoltre approvato sei convenzioni di attuazione legate alla fase di ampliamento ferroviario 2035. Si tratta, tra l’altro, di progetti per l’ampliamento della galleria di base del Lötschberg e della galleria “Innerchriz” tra Täsch e Zermatt.

 

UFT Attualità_n. 83_ottobre 2020

https://www.bav.admin.ch/content/bav/it/home/pubblicazioni/uft-attualita/edizioni-2020/edizione-ottobre-2020/artikel-4.html