Il coronavirus ha impatto anche sui trasporti pubblici (TP). L'autorità responsabile delle raccomandazioni per un utilizzo limitato dei TP è l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), mentre i provvedimenti durante l'esercizio sono di competenza delle imprese di trasporto. A FFS e AutoPostale, invece, in qualità di gestori del compito sistemico rispettivamente per il traffico ferroviario e per quello di autobus e tram, spetta garantire che le misure vengano attuate in maniera armonizzata e coordinata sull'intero territorio nazionale.
Coronavirus e trasporti pubblici
© UFSP
Nella lotta contro la pandemia del Coronavirus l'autorità responsabile di adottare misure e raccomandazioni comportamentali è l'UFSP, anche per quanto riguarda l'utilizzo dei TP.
- Il 28 febbraio 2020 su proposta dell'UFSP il Consiglio federale ha vietato le grandi manifestazioni con più di 1000 partecipanti. Secondo l'UFSP non deve invece essere limitata, in linea di principio, la frequentazione di altri luoghi in cui si riuniscono molte persone quali le scuole, i supermercati, i cinema e i TP. Nel caso di questi ultimi, ad esempio, la mancanza di restrizioni è motivata dal fatto che gli incontri in stazione sono brevi e che in uno stesso scompartimento non sono mai sedute più di 1000 persone.
- Il 6 marzo 2020, in considerazione dell'ulteriore diffusione del Coronavirus, UFSP e Consiglio federale hanno raccomandato di evitare, se possibile, i TP durante le ore di punta e di limitare le uscite per il tempo libero, allo scopo di ridurre il rischio di contagio. Laddove fattibile, il datore di lavoro deve contribuire a diminuire gli spostamenti pendolari nei momenti di maggior frequenza.
- In qualsiasi momento UFSP e Consiglio federale potrebbero emanare nuove decisioni o raccomandazioni.
Per quanto concerne l'esercizio e la produzione dell'offerta dei TP e le tematiche correlate, quali le norme igieniche sui veicoli e le misure di protezione per il personale, la gestione e il coordinamento spettano alle due imprese incaricate di gestire il compito sistemico nei rispettivi settori: le FFS nel traffico ferroviario e AutoPostale in quello di bus e tram. Entrambe rappresentate nello Stato maggiore federale Protezione della popolazione, concordano le misure con l'autorità responsabile UFSP e le comunicano alle altre imprese di trasporto. Questo consente di applicarle uniformemente su tutto il territorio svizzero. Si deve infatti evitare di adottare misure distinte a livello locale o per singola impresa, in modo che per la clientela dei TP vi siano ovunque le stesse norme e lo stesso livello di sicurezza.
Per gli impianti a fune e battelli titolari di concessioni federali come pure per le autolinee internazionali (autobus a lunga percorrenza) non vi è un’impresa incaricata della gestione del compito sistemico. Si raccomanda pertanto alle imprese interessate di rifarsi alle misure adottate da FFS e AutoPostale nei rispettivi settori.
Sono di competenza delle FFS, in quanto gestore del compito sistemico, anche eventuali decisioni circa la riduzione dell'offerta a causa di difficoltà d'esercizio. In questi casi l'impresa garantisce, in particolare, il coordinamento continuo degli orari.
Traffico verso l'Italia
Vi sono disagi nel traffico verso l'Italia. La situazione è confusa. Secondo le ultime informazioni l'Italia sta negando anche l'ingresso e il transito di autobus internazionali. L'UFT consiglia alle imprese di autolinee attive a livello internazionale di rinunciare fino a nuovo avviso alle corse verso o in transito sul territorio italiano.
Cfr. anche le informazioni dell'Amministrazione federale delle dogane e del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).
Ufficio federale della sanità pubblica UFSP
Pianificazione concreta dell’esercizio operativo in caso di epidemia o pandemia
Unione dei trasporti pubblici UTP (in francese)
UFT Attualità _ n. 77 _ marzo 2020
