L'UFT deferisce ai tribunali due casi di sospetta frode sui sussidi
Berna, 08.01.2025 - L'Ufficio federale dei trasporti (UFT) ha concluso le inchieste preliminari in merito a presunte frodi sui sussidi da parte di ex dirigenti di Bus Ostschweiz e BLS e rimesso il giudizio ai tribunali dei Cantoni di San Gallo e Berna.
Nell'agosto 2023 l'UFT ha avviato due inchieste preliminari relative a presunte frodi sulle sovvenzioni rispettivamente nei confronti di tre ex dirigenti di Bus Ostschweiz e due di BLS. Entrambi i casi riguardano un periodo risalente a circa cinque–dieci anni fa.
Nell’ambito dell'inchiesta sulla Bus Ostschweiz l'UFT è giunto alla conclusione che gli imputati hanno venduto autobus già ammortizzati a una filiale per poi riprenderli a noleggio allo scopo di ottenere maggiori sovvenzioni. Sono accusati di violazione del divieto di ammortamenti sotto lo zero nel traffico regionale viaggiatori, che avrebbe permesso di conseguire sussidi illeciti per un totale di circa 5,5 milioni di franchi svizzeri, di cui circa 1,7 milioni provenienti dalla Confederazione.
Dall’inchiesta sulla BLS, invece, è emerso che nel settore del traffico viaggiatori gli imputati, che ora non lavorano più nell'impresa, hanno dichiarato a Confederazione e Cantoni interessati ricavi inferiori a quelli reali. Nello specifico, non hanno incluso i proventi del metà-prezzo nella comunità tariffaria «Libero» al fine di conseguire maggiori sovvenzioni. Sono accusati di aver ottenuto in modo fraudolento dalla Confederazione parte dei sussidi erogati in eccesso per un totale di circa 10 milioni di franchi.
Poiché l'UFT ritiene che la colpa degli imputati e le somme ottenute illecitamente siano rilevanti, in accordo con il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni ha deferito il giudizio per questi due casi penali ai tribunali cantonali competenti. Per gli accusati vale la presunzione d'innocenza.
Per mancanza di competenza, l'UFT non ha potuto indagare se anche i Cantoni interessati abbiano subito danni fraudolenti. A questo proposito, parallelamente all'atto di accusa ha presentato una denuncia penale presso i Ministeri pubblici dei Cantoni di San Gallo e Berna.
Per quanto concerne la restituzione dell’indebito, nel frattempo avvenuta, le imprese, la Confederazione e i Cantoni interessati avevano raggiunto un accordo rispettivamente nel 2021 (BLS) e nel 2023 (Bus Ostschweiz).Indirizzo cui rivolgere domande
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